“IL LANCIO DEL CAPPELLO...”

La Grande Dignita’ Agricola Contadina delle Nostre parti…
di EZIO MORELLI



Nelle nostre Sane... Oneste... e Laboriosissime Societa’ Agricole e Contadine… di tutta la nostra Zona, in cio’ compresi anche Gubbio e l’ Umbria del Nord….

Quando si voleva disonorare pubblicamente una persona, perche’ magari era venuta meno a una Stretta di Mano oppure a una parola data... o magari aveva venduto per Gravida… una Vacca che invece non lo era… o peggio ancora una che per un difetto congenito non riusciva a rimanere Gravida... c’ era un modo molto, molto valido ed efficace per poter SPUTTANARE E DISONORARE PUBBLICAMENTE IL TRUFFATORE!…

E cosi’, specie in occasione delle Fiere del Bestiame, o in occasione di particolari ricorrenze o Feste di Paese... quando vi si riunivano molte Persone, anche dai Paesi vicini… IL TRUFFATO, INCONTRANDO IL TRUFFATORE... ERA SOLITO LANCIARGLI CONTRO IL PROPRIO CAPPELLO, E CIO’ IN EVIDENTE SEGNO DI DISPREZZO E DI SFREGIO...MAGARI ANCHE SENZA COLPIRLO...

  CIO' ERA INDICE DI GRANDE E PUBBLICO DISONORE...

  E SE IL TRUFFATORE AVEVA QUALCOSA DA NASCONDERE... LUI DI SOLITO SE NE STAVA BEN ALLA LARGA DA QUELLE FIERE... E DA QUEI LUOGHI COMUNQUE AFFOLLATI... DOVE POTEVA ESSERCI ANCHE IL TRUFFATO...

  E CIO' PERCHE'... ALTAMENTE TEMIBILE E ALTRETTANTO DISONOREVOLE ERA IL MICIDIALE E TEMUTISSIMO

  “LANCIO DEL CAPPELLO..”

. QUESTO PLATEALE E SPETTACOLARE GESTO COSTITUIVA UN' AUTENTICA, PUBBLICA GOGNA… ED ERA QUINDI ANCHE UN VALIDO STRUMENTO DI AUTODIFESA!...

SONO PROPRIO TANTE… TANTE… E TANTE… LE COSE CHE LA SOCIETA’ AGRICOLA E CONTADINA NEL TEMPO CI HA INSEGNATO… E CHE ASSAI BENE SAREBBE… CHE SI TRAMANDINO ALLE GIOVANI GENERAZIONI… AFFINCHE’ ABBIANO SEMPRE A CRESCERE… NON SOLO FISICAMENTE, MA ANCHE MORALMENTE SANE… E CIO’ ANCHE E SOPRATTUTTO… PER IL LORO STESSO BENE!...