martedì 5 luglio 2016

QUELLA SCIAUGURA FERROVIARIA… EVITATA PROPRIO PER UN PELO…






QUELLA SCIAUGURA FERROVIARIA… EVITATA PROPRIO PER UN PELO…
e quel Giovane Pastorello del Ternano, assunto gia’ all’ indomani in Ferrovia…



In ricordo di Vincenzo Filippini Jr., un mio Caro Secondo Cugino…che tanto tempo fa
ebbe a riferirmi questa bella Storia, che nel piu’ lungo periodo… e dopo quel notevole
can-can iniziale che certamente vi fu… nel piu’ lungo periodo sarebbe stata altrimenti
destinata al generale dimenticatoio....
 
Vincenzo Jr., nepote di Vincenzo Filippini Sr., di cui ho appena avuto modo di parlare
proprio l’ altro ieri, a proposito degli altri due Fratelli di mia Nonna Ottilia Filippini…
era stato da poco assunto in Ferrovia a Foligno, nelle Officine Grandi Lavori… dove
anche al tempo si riparavano e si faceva la manutenzione dei Locomotori.
 
Locomotori che allora erano ancora a Vapore, perche’ si era sul finire degli anni ’30, e l’
elettrificazione della linea Ferroviaria Roma-Ancona era quindi ancora di la’ da venire…
 
Quel giorno, nel tratto di linea da Terni a Spoleto… c’ era stato un grosso, grosso
Temporale, e quel giovane Pstorello del Ternano era molto rammaricato e rattristato per
non ver potuto condurre al Pascolo il suo bel Gregge di Pecore, a pascolare lungo la
Ferrovia…
 
In quel tratto, la vecchia linea, ad un unico binario, scorreva ancora in quella angusta
Valle… dai fianchi alti e scoscesi e particolarmente soggetti a rischio di frane… una
situazione, questa, che anche la Direzione di Tronco della Ferrovia ben conosceva.
 
Al termine della Tempesta, quel Pastorello pote’ tirare finalmente un gran bel sospiro di
sollievo… ma comunque senza pero’ sapere che per lui, gia’ all’ indomani… la sua
stessa vita sarebbe non solo d’ un tratto cambiata… ma anche definitivamente,
e per sempre…
 
Come ebbe condotto al Pascolo il suo Gregge, avviandolo nella boscaglia di loro
proprieta’ di Famiglia, nel lato a Monte della Ferrovia… il Pastore da li’ a poco si
accorse che un bel tratto della Sede Ferroviaria era franato per via delle abbondanti
precipitazioni eche era andato a finire nel sottostante Fiume… con il binario che era
rimasto pericolosamente sospeso nel vuoto.
 
Conscio dell’ imminente pericolo, e ben sapendo che da li’ a poco in quel tratto sarebbe
transitato il treno proveniente da Ancona… il giovane Pastorello NON si perse d’ animo,
ma subito si mese a correre in direzione di Spoleto… e come lo vide sbucare
da una curva… sbracciandosi e con le palme delle mani alzate e protese ripetutamente
in avanti… lui fece ripetutamente al Treno… il segno che doveva fermarsi.
 
Il Vecchio Macchinista, che era alla guida del Convoglio… realizzo’ subito che quello
era un chiaro segnale di Pericolo… e subito ordino’ al Suo Assistente… l’ Aiuto-
Macchinista di azionare “LA RAPIDA…” come al tempo si chiamava il Freno di
Emergenza…
 
Cio’ nonostante, gli ci volle un bel tantino… a quel Pesante Bestione prima di potersi
fermare… ma comunque vi riusci’ abbondantemente prima di raggiungere il tratto
franato. Avvertiti del Pericolo, i due Macchinisti e quindi il Capotreno… scesero subito
dal Convoglio e andarono a rendersi personalmente conto della situazione…
 
All’ indomani, in tutto il Ternano, lo Spoletino e il Folignate NON si parlava d’ altro…
se non della Grave Sciaugura che era stata evitta… grazie alla prontezza di Spirito di
quel giovane Pastorello… e delle circa 400 persone che avrebbero in larga parte
rischiato di morire…
 
E si parlo’ anche della Contestuale Decisione delle Ferrovie che gia’ in serata, non
appena si seppe dell’ incidente evitato, con una solerzia che ha veramente dell’
incredibile… comunicarono al giovane l’ Assunzione a Ferroviere, con l’ incarico di
Sorvegliante proprio di quel tratto di linea…
 
Che l’ Onesta’ e lo Spirito Civico e di Altruismo… sono Valori sempre e comunque
paganti… e assai spesso anche in termini economici… come nel caso del Giovane
Pastorello… che gia’ dll’ indomani di quel suo Alto e Nobile Gesto… venne stabilmente
assunto in Ferrovia…
 

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