(Un Saggio di: Ezio Morelli)
Quella di noi Morelli e' una Grande, Sterminata Famiglia di
Antichi Pastori che provenivano dal Medio Oriente e dalla
Odierna Turchia in Modo Particolare… Le loro Radici, a ben
vedere… si perdono veramente nella Notte dei Tempi..
Le Origini degli Etruschi dalla odierna Turchia (e dalla Zona di
Izmir in modo particolare)… sono ormai scientificamente provate
con delle apposite ricerche condotte da Ricercatori di prestigiose
Universita’ Americane.
Questi Ricercatori, usando il collaudatissimo metodo del DNA
hanno fatto delle estensive Ricerche sul Campo (Field Work)
sia in alcuni specifici piccoli centri della Toscana fu Famiglie
che vantano Antiche Origini sul Territorio (con Volterra in modo
particolare), con altri rilievi effettuati in Turchia, concentrandosi
soprattutto sugli Abitanti di vecchia data di alcune localita.
E’ cosi’ risultato che gli Antichi Abitanti della zona di Izmir
(Smirne) avevano molti parametri sorprendentemente affini a
quelli rilevati in Toscana. E questo vuol dire una sola cosa…
e cioe’ che i due gruppi Campione… avevano una comune origine.
Che gli Antichi Etruschi, cioe’… provenivano dalla stessa Zona
Campione della Turchia, e in particolare dalla zona di Izmir.
Sappiamo poi che i Morelli, una Antica Famiglia di Pastori…
sono una diretta discendenza dagli Etruschi, e che entrambi le Civilta’
“-- quella dei Morelli e quella degli Etruschi… altro non sono che
le due Facce di una Stessa Medaglia…
Ma i Progenitori degli Etruschi (e quindi anche quelli di noi Morelli)
venivano dalla Mesopotamia... dove circa 10.000 anni fa... alcuni
HOMO SAPIENS locali cominciarono a catturare e ad addomesticare
alcuni Animali.
Si comincio’ quindi con l’ addomesticare il Cavallo (che a loro
serviva per gli spostamenti)... e quindi il Bue che a loro pure serviva,
ma questa volta per i lavori faticosi... E fu cosi’che i nostri Antichi
Progenitori non si persero d’ animo… ma si sono messi invece ad
addomesticare e quindi ad allevare le Pecore.
Queste, infatti, intanto erano piuttosto docili da seguire… ma poi
anche poco esigenti nel mangiare . In compenso, pero’, la Pecora
era molto redditizia sotto diversi aspetti… perche’ ti dava il latte,
la lana, l' agnellino… ma soprattutto ti dava la sua Pelle… che presso
questi Pimissimi HOMO SAPIENS era utilissima… per ripararsi dal
Freddo… E infine, sempre la Pecola… ti dava la Carne... per cui
Questo Animale… era veramente di Ottima Resa…
Non temiamo affatto di essere smentiti… se noi ora possiamo affarmare
Che la Pastorizia, per secoli e secoli…e’ stato il miglior Investimento
Di quei lontani tempi… per cui avere un bel Gregge di Pecore… voleva
Semplicemente dire… essere Ricchi!…
E questo spiega il perche’… con i secol, lo sviluppo della Pastorizia
divenne a dir poco esponenziale.
Ma quando i Pascoli della Mesopotamia non furono piu' sufficienti,
ecco che quelle Antiche Tribu’ di Pastori hanno cercato di espatriare,
soprattutto verso la Turchia... dove – stanta la grande vastita’ del
Territorio -- devono essere rimasti per alcune Migliaia di anni...
Ma poiche’ tutto ha un inizio… e anche una fine… ecco che anche li'
i locali pascoli si sono progressivamente ridotti, fino ad esaurirsi…
esaurirsi cioe’ per la crescita… sempre esponenziale… sia dei Greggi
che delle Persone.
E cosi' a piccoli Gruppi questi intraprendenti Progenitori dei Morelli...
“-- senza mai perdersi d’ animo -- han cominciato a risalire dapprima
i Carpazi e quindi le Alpi dove hanno trovato abbondanza di Acque e
di Pascoli, e li’ si sono poi stabiliti in modo definitivo.
Dai piccoli gruppi Tribali, alcuni dei quali erano giunti anche in Italia
gia' qualche duemila e passa anni, prima di Cristo (e qui parliamo di
quegli Antichi Popoli che poi saranno denominati gli Umbri, i Sabini e
i Sanniti)... si e' poi passati alle Grandi Migrazioni della Storia, come
ad esempio quelle dei Celti, che posson quindi essere considerati…
dei neanche poi tanto lontani Cuglini deggli Etruschi… anche perche’
pare proprio che venivano anche loro… da Zone della odierna Turchia
sostanzialmente limitrofe.
I Celti, arrivati per primi, si stabilirono in tutte le Zone alpine dell' Alta
Italia, ma anche nella odierna Svizzera, in Germania Austria e Gallia…
Assumendo Nomi diversi a seconda delle diverse localita’… e giungendo
poi, nel corso di piu’ Secoli…fino nella Bretagna Francese e quindi alle
Isole Britanniche e alla stessa Penisola Iberica.
Dopo i Celti, giunti veramente nel corso di piu’ Secoli… sono arrivati
da noi i loro Cugini , gli Etruschi... che pero' hanno trovato le vallate
alpine… gia' abbondantemente occupate… dai Bellicosissimi Camuni
e anche dai Liguri.
Questi Liguri che al tempo occupavano praticamente tutto il Piemonte
fino alle Alpi occidentali, specie le Alpi Marittime… dove al Valico
Italo-Francese di Tende (Tenda) hanno lasciato parecchie incisioni
rupestri oncor oggi visibili a Tenda dove c' e' un importante Museo...
Gli Etruschi, pertanto, trovando la loro strada praticamente sbarrata,
si sono dovuti dirigere verso Sud, e quindi attraversare il Po… con
MANTOVA che ben presto divenne il loro principale punto di Raccolta
e di Smistamento.
Da Mantova essi sono progressivamente passati in Emilia-Romagna
e quindi in Toscana, dove hanno trovato delle condizioni veramente
ottimali nella Sterminata Grande Maremma... che allora andava
praticamente dalla odierna Versilia fin giu'… oltre all' Agro Romano
e a quello Pontino...
Questa fiorente, anzi fiorentissima attivita’ Pastorale, porto’ ben
presto (sempre nel corso di secoli, s’ intende)… a una altrettanto
fiorente Attivita’ Agricola… e quindi a tutto un fiorire di Commerci
sui quali pero’… io non mi sono edotto ancora abbastanza, e del cui
specifico io pertanto mi taccio!...
So comunque che commerci vi furono… e anche di ampia portata…
Se poi gli Etruschi hano potuto sviluppare tutta quella loro possente
Civilta’… che in assoluto non poteva affatto nascere dal nulla…
E neanche dalla semplice Pastorizia… ancorche’ praticata su
Vasta Scala.
In due interessantissime Mostre tenutesi a Venezia (Palazzo
Grassi) qualche decennio fa… l’ una sui Celti e l’ altra sugli
Etruschi… ho potuto io stesso toccare veramente con mano
i loro Amuleti, i loro Oggetti Tombali… gli Oggetti di Arredo
di Abitazioni Patrizie, gli Attrezzi, Utensili e Suppelletili…
ma soprattutto le Armi e certe loro sculture e oggetti di
Vestiario…
Mi sono quindi subito convinto di una profonda similitudine
o ancor meglio Affinita’… di queste due Civilta’… che tanto,
tanto e poi tanto avevano in comune… anche se il loro Nesso,
al tempo… da una parte irrimediabilmente mi sfuggiva…
proprio come se io stesso… stessi inseguendo un Sogno o una
Chimera… mentre dall’ altro… tanto ma tanto… la Cosa
mi solleticava e mi affascinava….
Molto provvidenzialmente, verso il 2010 — e quindi gia’ in
piena Epoca di INTERNET -- mi e’ capitato di apprendere
di questa Importantissima Scoperta dei Ricercatori Americani
sugli Etruschi… che quasi per incanto mi ha all’ improvviso
spalancato il Mondo… facendomi al tempo stesso risalire al
Perche’ e al Nesso… di tante e tante cose…
Dalla Civilta’ degli Etruschi… a quella poi dei Romani…
il Passo e’ molto breve… Perche’ senza gli Etruschi… la Gloria
stessa di Roma… noi ce la potevamo solo sognare…
Perche’ le Civilta’ NON nascono dal Nulla… ma han sempre
bisogno di solidi… anzi proprio direi di solidissimi Sostrati…
E la vicinanza stessa di Roma dalla Civilissima Etruria… ha non
poco favorito questa autentica “Cannibali zzazione” di Civilta’…
dove il piu’ forte finisce sempre con il prevalere e con il sottomettere l'altro.
Noi dobbiamo molto a quei lontanissimi Progenitori degli Etruschi…
o per dir meglio… a quei lontanissimi Progenitori di Noi Morelli.
Perche’ sono stati proprio quegli Antichi Pastori… grazie al
loro FORTISSIMO SENSO PRATICO – e che per loro era
tutta una questione di VITA O DI MORTE -- a scoprire che
mettendosi indosso le Pelli delle loro Pecore per coprirsi…
loro potevano ripararsi dal Freddo…
E inoltre… a scoprire che avvolgendosi i Piedi, sempre con le
Pelli delle loro Pecore… non solo potevan ripararli dal Freddo…
ma che potevano anche camminare molto meglio.
E quando poi hanno capito che semplicemente legando dei pezzi
di Legno sotto le Pelli che loro portavano ai piedi… quelle pelli
stesse duravano di piu’… finche’ ben presto arrivarono degli uomini
che svilupparono delle particolari abilita’… per cui a quei legni
cominciarono a dare una rozza sagoma della Pianta del Piede…
che ne consentisse una migliore aderenza, e anche una maggiore
comodita’…
Siamo – grazie proprio alle pelli delle Pecore, e al grande Senso
Pratico di quei nostri primissimi Progenitori -- alle prime avvisaglie
di quelli che poi saranno sia i nostri Vestiti che i nostri Zoccoli…
e quindi le nostre Scarpe…
Tutto… Tutto… Tutto e proprio Tutto…
Tutto dovuto all’ inventiva di quei Cari Antichi Pastori…
Gli antichi Progenitori di Noi Morelli…
Crescendo Esponenzialmente le Famiglie… anche a livello locale…
comincio’ a porsi il problema di poter distinguere gli uni dagli altri…
finche’ il semplice Nome (che oggi noi diremmo “di Battesimo”)
FINI’ CON IL NON BASTARE PIU’…
Da Noi in Umbria e piu’ specificamente alla Villa, negli Atti
Informali delle Parrocchie (specie quando si trattava di eleggere
i cosidetti “Priori” nelle Chiese) accanto al Nome di Battesimo,
si era soliti aggiungere anche quello del proprio Padre… Ad esempio:
“Luigi fu Paolo” oppure “Giovanni di Tommaso”.
E qui l’ identificazione, nelle nostre Piccole Comunita’… per un
certo lasso di tempo e’ stata piuttosto agevole, stante l’ usanza dei
cosidetti “arquisti”…(cioe’ i riacquisti) per cui nelle Famiglie
c’ erano solo alcuni nomi che si ripetevano e quindi si alternavano,
mentre in altre Famiglie le sequenze dei Nomi erano diverse.
Ma in presenza di scritti di maggiore impegno, e con tante famiglie
coinvolte (pensiamo ad esempio agli “Stati delle Anime” delle
Parrocchie -- una sorta di Anagrafe Parrocchiale, anche e soprattutto
ai fini della riscossione del “COMPOSTO” – ovverosia del Tributo
Ecclesiale) allora si doveva ricorrere anche all’ Appellativo o al
“Soprannone” della Famiglia…
E questo poi finira’ con il diventare il nostro Cognome (dal latino
“Cum Nomine” /, cioe’ “con il Nome…”. Cioe’ l’ Appellativo che
accompagna il Nome, integrandolo…
E cosi’ la Famiglia dei “Morelli” e’ quella dei Discndenti di “Morello”
Una Persona dalla Carnagione Bruna o Olivastra… e dove poi il “Morello
Morelli” e’ finito con il diventare il CAPOSTIPITE SIMBOLO DELLA
NOSTRA FAMIGLIA.
Da documenti storici della Famiglia dei Morelli di Corsica… risulta
che questa Famiglia era discendente da tal “Morello Morelli”… e
del quale Io andro’ ad occuparmi in una prossima Ricerca… che poi
pure pubblichero’…
Analogamente ai “Morelli” che poi prendera’ a significare “I discendenti
di Morello”, nel mio stesso Paese di Villa Col de’ Canali… i “RIGHI”
erano i discendenti di “Rigo” (che poi e’ l’ equivalente nel Vernacolo
Villante per “Enrico”… mentre i “RUGHI” erano i discendenti di “Rugo”
un Nome questo che e’ pure realmente esistito alla Villa.
E qui gli esempi, soltanto tra i Cognomi Villanti se ne possono fare
tanti altri… con i Guidarelli (tutti discendenti da tal Guidarello Giudarelli,
che e’ una persona realmente esistita in Toscana) e con i “Castellani”
(da Castellano) e i Cinti (da Cinto), i Bucci (da Buccio) e i Bucciarelli
(da Bucciarello, cioe’ il “Piccolo Buccio”, che ultimamente, alla Villa
veniva chiamato pure “Buccetto”…
Orbene, in ordine alla nostra Famiglia c’ e’ da dire che man mano
che le Famiglie dei Morelli crescevano, a ciascun figlio maschio
i suoi Genitori davano un certo numero di Pecore… e loro dovevanopoi andarsene verso altre Zone sempre alla ricerca di luoghi che
offrissero abbondanza di Acqua (per abbeverare gli animali) e anche
abbondanza di Pascoli...
Si sono cosi' create – proprio in questo modo -- delle importanti
SACCHE DI MORELLI e non solo in Toscana… ma anche da
noi in Umbria e in Abruzzo/e Molise.
Altre importanti, anzi importantissime Sacche, successivamente,
si sono create specie nel meridione soprattutto con CAMPOLATTARO
nel Beneventano e di LONGOBUCCO in Calabria, nel Cosentino...
Da qui... sempre per lo stesso motivo… i Morelli sono passati nelle
Isole, con importanti insediamenti in Sicilia, in Sardegna e soprattutto
in Corsica...
Qui, nella seconda meta' del '700 e per l’ Esattezza nel 1769 quando
la Corsica e' passata alla Francia, il Re di Francia LUIGI XV che era
un Sovrano veramente illuminato... ha riconosciuto ben presto il
Valore Nobiliare di ben QUATTRO FAMIGLIE DI MORELLI che
gia' erano li', insediate su quel Territorio… da oltre Due Secoli, per cui
li ha poi riconosciuti come Famiglie Autoctoni dei Luoghi... e ha
conferito loro quell’ Ambitissimo Titolo Nobiliare... che i Morelli
ancora detengono…
LO STEMMA DEI MORELLI CHE NOI ABBIAMO QUI SUL
NOSTRO SITO... APPARTIENE INVERO AI MORELLI DI
CORSICA DI CUI UNA LORO GENTILE DISCENDENTE
LA GISELA MORELLI CHE ORA VIVE IN CILE… HA VOLUTO
ESTENDERE IL RCONOSCIMENTO… ANCHE A TUTTI I GLI
ALTRI MORELLI DEL MONDO.
Successivamente, crescendo sempre la Famiglia a ritmi a dir poco
esponenziali… Tantissimi Morelli… soprattutto dal Sud Italia sono
Emigrati nelle Americhe, specie nell' America del Sud, con il Brasile
e l’ Argentina in testa. Ma poi anche negli altri Stati del Centro e e del
Nord America, con soprattutto gli Stati Uniti e il Canada.
Qui in Italia, ci sono poi state TANTISSIME MIGRAZIONI DEI
MORELLI ANCHE VERSO IL NORD, CON LOMBARDIA E
li ha poi riconosciuti come Famiglie Autoctoni dei Luoghi... e ha
conferito loro quell’ Ambitissimo Titolo Nobiliare... che i Morelli
ancora detengono…
LO STEMMA DEI MORELLI CHE NOI ABBIAMO QUI SUL
NOSTRO SITO... APPARTIENE INVERO AI MORELLI DI
CORSICA DI CUI UNA LORO GENTILE DISCENDENTE
LA GISELA MORELLI CHE ORA VIVE IN CILE… HA VOLUTO
ESTENDERE IL RCONOSCIMENTO… ANCHE A TUTTI I GLI
ALTRI MORELLI DEL MONDO.
Successivamente, crescendo sempre la Famiglia a ritmi a dir poco
esponenziali… Tantissimi Morelli… soprattutto dal Sud Italia sono
Emigrati nelle Americhe, specie nell' America del Sud, con il Brasile
e l’ Argentina in testa. Ma poi anche negli altri Stati del Centro e e del
Nord America, con soprattutto gli Stati Uniti e il Canada.
Qui in Italia, ci sono poi state TANTISSIME MIGRAZIONI DEI
MORELLI ANCHE VERSO IL NORD, CON LOMBARDIA E
li ha poi riconosciuti come Famiglie Autoctoni dei Luoghi... e ha
conferito loro quell’ Ambitissimo Titolo Nobiliare... che i Morelli
ancora detengono…
LO STEMMA DEI MORELLI CHE NOI ABBIAMO QUI SUL
NOSTRO SITO... APPARTIENE INVERO AI MORELLI DI
CORSICA DI CUI UNA LORO GENTILE DISCENDENTE
LA GISELA MORELLI CHE ORA VIVE IN CILE… HA VOLUTO
ESTENDERE IL RCONOSCIMENTO… ANCHE A TUTTI I GLI
ALTRI MORELLI DEL MONDO.
Successivamente, crescendo sempre la Famiglia a ritmi a dir poco
esponenziali… Tantissimi Morelli… soprattutto dal Sud Italia sono
Emigrati nelle Americhe, specie nell' America del Sud, con il Brasile
e l’ Argentina in testa. Ma poi anche negli altri Stati del Centro e e del
Nord America, con soprattutto gli Stati Uniti e il Canada.
Qui in Italia, ci sono poi state TANTISSIME MIGRAZIONI DEI
MORELLI ANCHE VERSO IL NORD, CON LOMBARDIA E PIEMONTE IN MODO PARTICOLARE.
MA QUI SI E’ TRATTATO DI EMIGRAZIONI CONSISTENTI SI,
MA PIUTTOSTO RECENTI, A CAUSA DEL LAVORO... SIA NEI
CAMPI CHE NELLE FABBRICHE...
Dove l' Opera dei Morelli e' sempre stata altamente apprezzata per la
loro Serieta', per il loro Impegno e soprattutto per la Loro Dedizione,
Serieta' e Operosita' nel Lavoro...
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