sabato 4 febbraio 2017

QUE LA FRUSTA… DEL ZI’ BASTIANO…





di: Ezio Morelli




In “Piazza Padella” e’ stato, per lunghi anni… un argomento invero
ricorrente, e direi quasi all’ ordine del giorno…
 
Parlare non tanto del Zi’ Bastiano… bensi’ della sua formidabile Frusta…
che lui teneva regolarmente appesa, appena dietro la Porta della Stalla
delle Vacche… quando lui non era in giro con loro…
 
Ma quando lui appena appena usciva con le Bestie, anche se per dei brevi
tratti, magari per andare anche solo alla Fonte ad abbeverarle … Lui quella
Frusta se la portava sempre appresso, proprio come il Re fa con lo Scettro…
Che Frusta e Scettro… nei relativi casi, sono pur sempre Emblemi e
E Strumenti del Potere!...
 
La chiamavano anche “La Frusta dei Miracoli…” o anche… “Que la Frusta
de Bastiano…” perche’ pare proprio che facesse dei Miracoli… alla sua
sola vista… o semplicemente all’ idea che lei, quella Frusta, era li’!...
 
Intanto perche’ al semplice Schiocco della Frusta… le Vacche di Bastiano,
ancorche’ con ìl Biroccio attaccato… spiccavano la corsa di buona lena,
quasi fossero al Galoppo… e ‘l Biroccio stesso, quand’ era scarico…
pareva proprio una Biga Romana… scattare sull’ istante… al traino di
Poderosi, Robusti, e Leggiadri Destrieri…
 
E sul Biroccio… il Zi’ Bastiano stesso, immancabilmente in Piedi… con
la sua ” Fuma” come la chiamava lui… (cioe’ con la Pipa) in Bocca…
e quindi le “Morse” alla sua Mano sinistra… e l immancabile Frusta,
su quella destra…
 
Erano, queste “Morse” le Corde con le quali si guidavano i Buoi o le Vacche…
Corde che erano collegate con un semplice ma ingegnoso arnese di ferro
alle Narici degli Animali… e che servivano quindi per guidarli, da una parte
o dall’ altra… oppure per arrestarli; in questo caso tirando ambo queste
“Morse” insieme…
 
Una bella dimostrazione di Forza… ma anche di Energia e di Elegnza…
Ed al semplice Schiocco di Frusta da parte di Bastiano… e all’ imperativo
“Va la’…” ecco quelle Belle. Leggiadre. e Possenti Vacche scattare…
e il Biroccio stesso all’ istante partire, con il suo indomito, e impavido
Condottiero al Posto di Comando…
 
Diverso era invece il caso di quando il Biroccio era carico, con Bastiano
che il piu’ delle volte, portava le sue Bestie a Mano, cosi’ da regolarne
l’ andatura, specie quando le Bestie erano sotto sforzo.
 
Che allora, Lui non calcava mai la mano… in una sorta di tacita intesa
tra Lui e le sue Bestie, e di cui lui stesso… -- Bastiano -- era comunque
gelosissimo…
 
Gelosissimo, intanto a tal punto, da non farle condurre o magari neanche
da farle toccare da altri… Sembrerebbe una sonora anzi proprio una piu’
che sonora Contraddizione…
 
E invece…
 
E invece…
 
Bastiano, alle sue Bestie… Non le Frustava assolutamente mai…
Le governava, poderosamente… con il solo Schiocco della sua Frusta…
Che mai pero’ riusciva a toccarle, nel senso di percuoterle… ma solo
appena appena a sfiorarle… nel senso, come se fosse… di accarezzarle.
 
Che Bastiano, per le sue adorabili Bestie… aveva una Cura e anche un
Rispetto a dir poco maniacali… frutto innegabile di un grande Amore
da parte di Bastiano… che veniva comunque da quelle sue adorabili
Bestiole… sempre e di buon grado ripagato…
 
Lo Schiocco della Frusta…
 
E’ quella Possente Vibrazione che si produce… quando si agita energicamente
la Frusta… si’ che il suo Nodino o i suoi Nodini terminali… energicamente
urtando contro la sua stessa parte terminale… produce quell’ onda d’ urto
dal suono caratteristico… e la cui intensita’ dipende solo dalla forza applicata…
 
Dovette essere proprio la sola idea dello Schiocco della Frusta… e del
Livido “nnerto ‘n deto…” -- cioe’ dello spessore di un dito -- sulle sue
giovani Chiappe … ad evocare in quel Povero, ma ancorche’ piuttosto
spavaldo Ragazzo, Sergio… quella Micidiale Paura… che gliela faceva
fare letteralmente addosso…
 
Tanto piu’ che quel formidabile Bastiano -- da bravissimo e consumato
Attore -- ci metteva proprio tutto il suo burbero Cipiglio… pur di far
giungere a destinazione il suo temibile e perentorio messaggio… per
mantenere quel Giovane che non tanto gli garbava… lontano dalla sua
Adorata Nepote… e di conseguire quindi in assoluto il suo scopo…
 
Si’ che Bastiano non era affatto cattivo d’ animo… anche se in giro,
in Paese… tutti lo temevano… Perche’ lui era di un carattere molto forte…
e cosi’ con lui… nessuno ce la cavava…
 
Era cosi’ tanto pienamente e fermamente convinto delle sue Sole Idee e
delle Sue Personali Certezze… che con nessun’ altro al mondo lui le
avrebbe mai cambiate… e sempre altamente determinato, come lui era,
a realizzarle… e a farle valere…
 
A realizzarle, e a farle valere… proprio come lui voleva…
 
… senza se… e senza ma…
 
… al solo Schiocco di Frusta…
 
… ma anche… senza Colpo ferire!…
.
.
Quel “Bang” assordante del Caccia… che ti supera d’ un tratto il
Muro del Suono… come anche quello Schiocco della Frusta… di
Bastiano e non solo…
  
Non solo sono la stessa identica cosa… ma in entrambi i casi, sono una
semplice perturbazione o se mai un susseguirsi… di innocentissime
onde sonore… che solo il nostro soggettivo Orecchio percepisce come
“compresse”…
 
Come se proprio fossero…l’ una accavallata all’ altra!...
.
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Si’ che e’ solo il punto di vista del Soggetto… che ti fa percepire certe
Cose e certe Sensazioni… in un determinato modo, piuttosto che in un altro…
Siamo al principio della Relativita’ di Einstein…
 
E cosi’, quell’ abile Illusionista… che abilmente ti si traveste da Dracula…
in cio’spaventando i Bambini e non solo… non e’ affatto un Fantasma…
anche se in noi produce… quel naturale, riflesso condizionato che ti fa cosi’
d’ un tratto percepire… tutta quella Sacrosanta Paura…
 
Proprio come lo Schiocco della Frusta…
 
Che pero’, lo Schiocco… non e’ affatto la Frusta, che invece – se ti prende --
ti fa male e come…
 
Che la Frusta e lo Schiocco, sono cose tra loro ben diverse… anche se in
Buona Sostanza… quest’ ultimo dipende dalla prima…
 
Ho voluto di proposito intitolare questo Racconto:
 
“QUE LA FRUSTA DEL ZI’ BASTIANO…”
 
…non certo e non gia’ perche’ si trattava di una Frusta a dir poco
eccezionale; visto che si trattava pur sempre di una Bella Frusta e di
pregevole Fattura si’ certamente… ma pur sempre di una Frusta…
non certo cosi’ tanto dissimile da tante, tante altre…
 
Di eccezionale, li’, invece… c’ era a ben vedere… soltanto Bastiano…
 
Che invece riusciva a fartela apparire… cosi’ tanto temibile… e invero
Cosi’ tanto Speciale… e Formidabile…
 
Perche’ Bastiano… Tutto Sommato…
 
NON ERA AFFATTO NEANCHE CATTIVO D’ ANIMO…
 
MA LUI SOLO VOLEVA… LE COSE A MODO SUO…
 
PERCHE’ SOLO IN QUEL MODO… LUI SI SENTIVA CONTENTO
 
E ANCHE PIENAMENTE REALIZZATO…
 
Si’ che lui, solo si fidava … delle sue Personali Certezze…
…e pur di farle valere…
 
Lui aveva assai ben imparato l’ Arte…
di come… praticamente imporle…
 
E cosi’, da … Abilissimo Prestigiatore…
 
e tra la generale Ammirazione
Lui vi riusciva praticamente sempre…
 
Beffando praticamente tutto e tutti…
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PROPRIO… PROPRIO ALLA GRANDE…
E, IN OGNI CASO… SENZA… COLPO… FERIRE!...
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