(Un Saggio di: Ezio Morelli)
Non vuol essere affatto Presunzione… Ma a questo ci conduce la
Verita’ Storica e il naturale incedere dei Fatti e degli Eventi.
Noi abbiamo gia’ parlato dell’ Evolversi del Genere Umano… e
abbiamo anche parlato delle Principali Migrazioni di Tribu’ Nomadi
dall’ Asia Minore, verso l’ Europa e l’ Italia, soffermandoci in modo
particolare sia sui Celti e sia sui loro Cugini, gli Etruschi… dai quali
ultimi direttamente discende la Progenie di Noi Morelli.
Ma Migrazioni piu’ o meno diffuse verso l’ Europa e l’Italia… ma pur
sempre con regolare frequenza, ce ne erano gia’ state diverse in passato,
sempre dall’ Asia Minore… e sempre da parte di queste Popolazioni
Nomadi di origine Indo-europea, che in piu’ ondate migravano nel nostro
Paese, provenendo dal Nord delle Alpi.
Ci riferiamo a quegli stessi Popoli pre-Etruschi e pre-Romani che noi
troviamo sul suolo d’ Italia, come ad esempio, gli Umbri, i Sanniti,
i Sabini, i Piceni, i Marsi, i Volsci, i Liguri, i Siculi e gli stessi Latini ,
tanto per citarne alcuni…
Ci riferiamo a quegli stessi Popoli pre-Etruschi e pre-Romani che noi
troviamo sul suolo d’ Italia, come ad esempio, gli Umbri, i Sanniti,
i Sabini, i Piceni, i Marsi, i Volsci, i Liguri, i Siculi e gli stessi Latini ,
tanto per citarne alcuni…
Tutti questi Popoli, Nomadi in origine, dopo essersi insediati nelle
varie zone e magari anche mescolati agli Elementi indigeni locali,
hanno poi assunto i suddetti nomi in funzione soprattutto della loro
connotazione geografica e molto assai meno, invece, in funzione di
una loro specifica etnia.
Ma se nelle regioni alpine e dell’ Europa Centro-Settentionale sono
i guerrieri Celti a farla da Padroni, qui da noi, in Italia… almeno in
epoca pre-romana… e relativamente al primo millennio avanti Cristo…
e’ soprattutto l’ elemento Etrusco a prevalere, debitamente permeato
come in effetti lo era… dalla stessa Civilta’ Ellenistica, con la quale si
era comunque trovato a venire in contatto, e restandone al contempo
non solo affascinato, ma anche attratto.
Gli Etruschi, Grande Popolo di Pastori… portarono qui in Italia la
Civilta’ cosidetta “della Pecora”… con tutto quel che ne consegue…
E cio’ anche in Termini di Ricchezza… di tanta ricchezza…
Grandi Lavoratori, ma anche grandi Organizzatori e Ottimalizzatori…
gli Etruschi avevano il “pallino”, per cosi’ dire… di essere dei grandi
Perfezionisti e di volersi migliorare continuamente. Erano inoltre degli
Inventori, dei creatori nati… e che non solo avevano il gusto del fare…
ma anche il piacere di farlo… e potendo… di farlo sempre al meglio.
Essi credevano nell’ Immortalita’… e nella Positivita’ dello Spirito…
Del Gusto e dell’ Arte del Fare…
Fiori’ cosi’ quell’ Artigianato Etrusco di cui ad oggi ci restano abbondanti
Reperti soprattutto rinvenuti nelle Tombe Etrusche e negli stessi Ipogei,
alcuni dei quali tuttora perfettamente conservati, come ad esempio quello
dei “Volumni” di Perugia, un mirabile esempio, questo, della stessa loro
non solo Arte, ma anche Architettura funeraria… sempre e comunque
in funzione di un ineluttabile al di la’…. E di un Regno dell’ Oltretomba…
E cosi’ gli Etruschi, un Popolo come si e’ visto di Pastori… svilupparono
al meglio tutta l’ Economia che gravita attorno al mondo della Pecora,
della Pastorizia, e dell’ Attivita’ Casearia…
Questo, almeno… tanto per cominciare!...
Svilupparono quindi ed implementarono questa loro attivita’ legata al
Mondo della Pecora… istituendo anche la cosidetta “Transumanza”
cioe’ il trasferimento di intere Greggi da una zona ad un’ altra in funzione
della “Stagionalita’” dei Pascoli… e in funzione altresi’ di una oculata
amministrazione delle Risorse, si’ da poter farle fruttare al meglio.
E in questa Ottica, gli Etruschi – e con essi anche i loro Spiriti migliori, e
cioe’ i Morelli – sviluppano anche l’ Attivita’ Agricola, in funzione delle
caratteristiche specifiche e delle singole peculiarita’ e potenzialita’ dei
Terreni, si’ da poterli fare fruttare al meglio.
Il contatto poi con la Civilta’ Ellenistica, porto’ gli Etruschi, ben presto
a Valorizzare certi terreni della Toscana e non solo… con abbondanti piantagioni di Vigneti… in cio’ pur gelosamente ritenendo, ma anche
implementando la loro atavica attivita’ che era quella della Pastorizia
e della Produzione dei Formaggi.
A queste loro originarie attivita’, gli Etruschi ben presto affiancarono
l’ attivita’ agricola, e soprattutto quella Vitivinicola… che, a ben
vedere, stante la loro complementarieta’… formavano un connubio
veramente perfetto, sotto ogni aspetto…
Formaggi e Vini… queste erano le attivita’ per cosi’ dire di “nicchia”
degli Etruschi…
E cio’ perche’… con il Formaggio tu mangi… e con il Vino tu bevi!...
“Nunc est bibendum!...” diranno poi i Latini…
“Ora e’ il tempo di bere!...”
Il connubio e’ perfetto… e sara’ proprio attorno a questo vero e
proprio asse portante che poi si sviluppera’ sia l’ Attivita’ agricola
collaterale, come pure si svilupperanno sia l’ Artigianato che i
Servizi nelle loro varie forme…
Sussiste e resiste, anche qui… il concetto della “Casa Comune”, in
quella forma per cosi’ dire “consortile” o “consorziale” che sullo
stesso sostanziale principio… possiamo ben dire che che dura ancora
al giorno d’ oggi.
E sempre in forma piu’ o meno consortile, e cioe’ aiutandosi gli uni
con gli altri… si provvedeva per cosi’ dire al “finanziamento” alle
attivita’ pastorali e alla transumanza. Un fenomeno, questo, che deve
essere stato gia’ vecchio di diversi secoli, finche’ attorno al XIII secolo
nasce una prima vera e propria Attivita’ per cosi’ dire “bancaria” in
senso per cosi’ dire “moderno” con i Servizi di Depositi e Prestiti.
Nascono cosi’ le prime Banche, in senso “Istituzionale”…
Nasce il Monte dei Paschi di Siena…in Piena Maremma Toscana!...
Grandi Lavoratori come lo sono sempre stati… e al tempo stesso
Grandi Perfezionisti e Ottimalizzatori… i nostri Cari Antenati di Progenie Etrusca… e di Stirpe Morelli… sono sempre alla ricerca
del Buono, del Bello… del Meglio… e del Meglio del Meglio…
Si sviluppa, lentamente si’… ma pur sempre in modo sicuro e
Crescente l’ Economia… Nascono sempre nuovi Servizi…
E Fioriscono anche i Commerci…
Attorno al XIII Secolo, all’ epoca cioe’ delle prime Crociate…
giungono qui da noi in Italia… i nostri Fratelli Morelli della
Seconda Generazione… Cioe’ i Morelli cosidetti “del Cavallo”…
Liberatosi dalla colossale, opprimente Paura della Fine del Mondo…
l’ Uomo del Medio-Evo comincia pian piano a liberarsi da tanta
opprimente Zavorra… e comincia a liberarsi da quello che in assoluto
e’ stato… e pressoche’ da sempre… il suo male piu’ pressante ed
opprimente: LA PAURA…
Si sa che la Cultura e’ da sempre stata retaggio delle Classi Ecclesiali…
dove il Clero “Regolare” viveva nei Conventi, e dove i Monaci erano i
Custodi del Tempio e anche e soprattutto delle Scritture e della “Regola”.
La “Regola” cioe’, che ognuno dei vari Ordini Monastici si dava…
e cio’ al fine di condurre la Citta’ Terrena – cioe’ la Comunita’ degli
Uomini -- verso la Citta’ Celeste… che e’ proprio questo il Cardine
attorno al quale gravita… tutto e dico tutto il Mondo Medievale…
Parliamo del “De Civitate Dei” di Sant’ Agostimo…
E cosi’, attorno a questi stessi Monasteri, sparsi sul Territoio… ecco
che Fioriscono le Attivita’ piu’ varie… con gli stessi Monaci che
compiono Studi di Chimica, di Botanica e sulle Piante Officinali…
Si sviluppano e si producono Tisane, Salse, Unguenti e Medicamenti
Vari… In Italia come nel resto d’ Europa.
In Germania, dove il Clima e’ piu’ freddo… e’ proprio negli Opifici
dei Monasteri che nascono le prime Birre… Si distillano le uve, le mele,
le prugne e le ciliegie… Si produce il famoso “kirsch” il Distillato di
Ciliegie, quale possente e formidabile “antigelo” per le persone…
Si eseguono le prime sperimentazioni scientifiche.
E attorno ai Monasteri, sotto l’ attenta guida dei Monaci, soprattutto
Benedettini… ecco che vi fioriscono le Attivita’ piu’ varie, si
implementa l’ Agricoltura, e si sviluppa l’ Artigianato.
Ma la parte in assoluto piu’ vivida e brillante della Intellighentia,
per cosi’ dire “Ecclesiale” era pero’ costituita dal Clero cosidetto
“Secolare”, quello che non viveva nei Monasteri… ma che invece
viveva nella Societa’, cioe’ tra la Gente…
Dove il latino “Saeculum” stava ad indicare il Mondo… ovvero sia
“La Comunita’ degli Uomini…”
Fioriscono le Universita’… sia in Italia che in Europa… con i piu’
begli Spiriti… che se ne vanno da Universita’ a Universita’ a tenere
le loro Lezioni… e ad insegnare alle Umane Genti… di quel che e’
bene… ma anche di quel che “bene”, invece non lo e’…
E cosi’, nel discernimento di quel che bene, invece, non lo e’… ecco
che esposte agli strali di certa critica… erano soprattutto certe usanze
della Chiesa, si’ che questa poi reagiva penalizzando quei “Chierici”
per cosi’ dire “liberal” ovverosia “ribelli” che non sottostavano agli
Ordini di Scuderia… agli Schemi imposti dall’ Alto…
Vi si innestava, cosi’, un meccanismo perverso… per cui i Chierici
Liberi pensatori criticavano certe non proprio ortodosse usanze della
Chiesa… e questa reagiva vivacemente diminuendo, e assai spesso
togliendo loro “tout court” … quelle “rendite” e quei benefici di cui
essi godevano…
E cosi’ ecco che i “Chierici” raddoppiavano le critiche… aiutati e
Protetti da Principi e da Mecenati…
E nasce cosi’, in pieno Medio-Evo… il Virgulto di quello che poi
sara’ l’ Umanesimo-Rinascimento, con tutto quel che segue… fino
all’ Illuminismo e alla Rivoluzione Francese.
Da qui il passo e’ assai breve, verso quella Americana, alle nostre
Guerre di Indipendenza… e in buona sostanza a tutte quelle altre
tante guerre per l’ indipendenza e per la libera determinazione
dei Popoli…
E in tutto questo Storico Turbine di Vicende assai spesso anche
assai tristi e luttuose… in mezzo a ricorrenti carestie che spesso
e volentieri mietono vittime a migliaia e a milioni… i nostri cari
Progenitori Morelli… continuano a lavorare infaticabili… pur di
poter assicurare a se’ e ai loro Posteri… il Sostentamento, e anche
un futuro il piu’ possibilmente dignitoso…
Famiglie, che assai spesso vengono smembrate dalla Fame… e
dalle ricorrenti Carestie… Dove assai spesso l’ Emigrazione e’
l’ unica via d’ uscita e l’ unica valvola di sfogo… e anche l’ unica
tangibile forma di Sopravvivenza…
Famiglie numerose che, se a volte sono una gran bella risorsa…
altre volte, invece, finiscono con il mettere in concorrenza i Figli
con i loro stessi Fratelli… che quindi assai spesso emigrano anche
a causa di grossi contrasti con le loro famiglie d’ origine e che quindi
spariscono addirittura dalla circolazione… senza piu’ dare notizia di se’…
Ma in altre terre… anche molto lontane… fiorisce e rifiorisce pur
sempre il Germe, lo Spirito, e l’ Inventiva caparbia dei Morelli…
Per cui se qui da noi, i Morelli di Toscana, han saputo ben riqualificarsi
dandosi soprattutto alla Viticultura con i loro bei Vigneti… e lo stesso
hanno poi fatto i Morelli del Monferrato, del Veneto, del Lazio e di
tante altre parti d’ Italia…
Non di meno pero’ lo sono stati i nostri Cari Congiunti, i Morelli di
Corsica… che grazie alla eccellente qualita’ dei loro Formaggi, si
sono guadagnati dapprima Stima e Rispetto…
E non si sono poi fermati neanche li’… ma in analogia a quanto
succedeva da noi, qui in Italia… hanno sviluppato pure loro delle
coltivazioni vitivinicole di diverso genere, ma pur sempre assolutamente
pregevoli.
Anche se qui, nelle brulle e aride terre di Corsica… con dei Vitigni
di tutt’ altro genere, e particolarmente adattandoli al loro territorio,
brullo e ventoso… ricorrendo a vitigni molto bassi, ma anche assai
meglio resistenti al vento… si certamente di poca quantitativa resa…
che pero’, in compenso, son risultati essere di eccellente qualita’.
I Grandi Vini Francesi… e i prelibati Formaggi di Francia e anche
quelli della Penisola Iberica…
Che NON ci facciano ridere!...
Perche’ e’ Grazie solo ed esclusivamente ai Rami Cadetti dei
Morelli di Corsica… che non trovando piu’ possibilita’ di sviluppo
nella loro Isola… si sono poi trasferiti dapprima sbarcando e quindi
sistemandosi negli immediati entro terra francesi e spagnoli…
E qui loro vi hanno piantato i loro stessi Vigneti e vi hanno organizzato
le loro Fattorie e quindi le Aziende Agricole e Lattiero-Casearie…
per poi sospingersi sempre piu’ verso l’ entroterra e l’ interno…
E’ cosi’ che sono nati i Grandi Vini di Francia… e i Grandi Formaggi
di Francia…
Dalla Cultura, dall’ Inventiva, dall’ Estro e dal Lavoro di Noi Morelli…
Grandi Apportatori di Civilta’, di Cultura, di Abnegazione… e di Lavoro…
Perfezionisti sempre… come del resto e da sempre e’ nel nostro DNA…
Ma non finisce neanche li’… se e’ vero che poi i nostri bravissimi e
Molteplici Morelline e Morellini dell’ Italia e di Corsica… emigrati
dalla loro Madrepatria… Grazie alla loro notevole Forza d’ Animo,
all’ Ottima Volonta’ e al loro innato Spirito di Sacrificio… hanno
istituito delle Autentiche Aziende Agricole e Vitivinicole di prim’ Ordine
nei loro vari, altri Paesi di destinazione.
E il risultato di tutto questo sono ….. non solo i grandi Vini della
California… ma anche quelli dell’ Australia, del Sud-Africa, della
Nuova Zelanda e dell’ America Latina… Tanto per limitarci a quello
Che io stesso meglio conosco…
Dall’ Agricoltura, ai Commerci… al Settore del Terziario e a quello
piu’ prettamente Bancario il Passo e’ molto breve… La lettera di
Credito e’ nata qui da noi, in Italia… E Italiano sono stati i primi
Banchieri, gia’ nel Medio-Evo… sulla stessa Piazza di Londra…
Si’ che il piu’ difficile… e’ sempre il Primo passo… dove la Stirpe
dei Morelli ha fatto sempre da Apri-pista… quando non gia’ da vero
e proprio Rompi-ghiaccio ...
Dapprima disboscando terreni assai spesso brulli, aridi impervi…
poi coltivandoli con tanta Dedizione, con Sacrificio e Amore…
Che poi… una volta fatto il primo passo… gia’ il secondo e’ molto
piu’ agevole…
Per cui tutto il resto… poi viene da se’!...
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