(di: Ezio Morelli)
Nella nostra Cara e Amatissima “Piazza Padella”, i Proprietari della
famosa (e per certi versi anche “fatidica”) Casa Rotonda… dove
peraltro avvennero alcuni episodi salienti della nostra storia locale…
erano lo Zio Sebastiano Bucciarelli e la Zia Rughi Silvia, che era una
Prima Cugina di mio Padre.
Gli Zii vivevano da soli, perche’ dei due loro Figli, entrambi sposati…
il Maschio, Archimede… viveva ormai in Australia da quasi vent’ anni.
La Femmina, invece si chiamava Filomena (o meno probabilmente
Nazzarena) proprio come la sua Nonna. Sta comunque di fatto che,
anche a lei, in Paese… tutti la chiamavano Nena; e io stesso l’ ho sempre
conosciuta e l’ ho sempre chiamata come “Nena”.
Era, Filomena… una ragazza mora, molto ma molto affabile e solare…
che verosimilmente… proprio per la sua grande bellezza… ando’ in Sposa
a Fossato, a un certo Lupi, un Alto Dirigente delle Ferrovie dello Stato.
C’ e’ da notare come, anche in questo caso, la zia Silvia… alla sua figlia…
abbia voluto mettere il nome della sua stessa sventurata Madre (Filomena)…
certamente con l’ auspicio di augurare per la sua Figliola… un’ esistenza
molto, molto migliore…
E certamente l’ auspicio si avvero’… perche’ Filomena fu sempre
affettuosamente amata dal suo Marito, che sempre l’ accompagnava al Paese,
quando Filomena faceva le sue frequenti visite ai suoi ormai anziani Genitori.
Filomena ha avuto una sola Figlia, Desilva… una gran bella ragazza pure lei…
mora come la Madre… e soprattutto affettuosissima… che faceva veramente
girare la testa a noi tutti, i ragazzi del Paese…
Ma noi stavamo tutti molto attenti ad avvicinarci a lei… per via dell’ astuto,
vigile e guardingo suo Nonno…lo Zio Bastiano… Che un bel giorno, a Sergio…
un nostro amico che a Desilva s’ era avvicinato forse un po’ troppo durante
una festa da ballo… lo Zio Bastiano gli si mise alla posta… e quando
gli capito’ per le mani… lo prese per un braccio a tu per tu… e
guardandolo in modo brusco e anche piuttosto minaccioso… cosi’
lo apostrofo’, molto schiettamente…
“”Ohe’… Maschie’… vede che io ‘ll’ ho manco da gi a cerca’ tanto
lontano… perche’ ce l’ ho… propio giu’ la stalla de le vacche… que
la bella frusta, proprio nova nova… che te lascia de’ bei segni…
‘nnerto ‘n deto… proprio giu’ le Chiappe del Culo…
Ade’… sai avertito!... Ce semo capiti?...
Debbo proprio dire, a questo punto… che quel messaggio del Zi’ Bastiano…
colpi’ proprio nel segno… tanto e’ vero che il messaggio giunse ben bene
a destinazione…
Si’ che Sergio, a quel punto capi’ di aver tirato troppo la corda con la
Persona sbagliata… si che lui abbasso’ lo sguardo proprio come un bel
Cane bastonato.
E cosi’, da allora… Lui si teneva ben lontano da quel di Piazza Padella!...
E questo a noialtri Freghi, non era proprio che ci dispiacesse… Perche’
cosi’, grazie allo Zio Bastiano… noi Ragazzi di “Piazza Padella” avevamo
in giro… un Concorrente in meno!...
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