VILLA COL DE’ CANALI, 12 AGOSTO 2017
VISITA GUIDATA AL PAESE DI VILLA COL DE’ CANALI…
Questi sono i Punti Salienti della TAPPA NUMERO 12
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(Sono previste in totale Nr. 20 Tappe le cui Singole Descrizioni
sarannoPubblicate al Venerdi’ di ogni Settimana in Mattinata…)
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Ecco la Descrizione della TAPPA Numero 12:
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12. La mitica “COVA” DE I MORELLI…
e La Casa di “GIGETTO” MORELLI
Questa fatidica “COVA” DEI MORELLI… era la Casa che
ultimamente era di Proprieta’ del Morelli Amedeo e quindi del
Figlio Apollinare.
Qui, nel breve volgere di UN PAIO DI SECOLI… SI STIMA CHE
VI SIANO NATI NON MENO DI UN CENTINAIO DI BAMBINI...
A Ripetizione… proprio a Ripetizione… magari anche da quattro o
Cinque Donne… che vivevano NON gia’ in “Coabitazione Forzata”…
bensi’ in “Coabitazione Liberamente Accettata”… perche’ ogni Donna,
li’…si sentiva come un Grande, Importante Pilastro… di una Grande,
e Importante Famiglia…
Dove da lavorare ce n’ era tanto, tanto… dove non c’ era affatto alcun
Lusso… ma anche dove, in compenso… NON mancava mai il da
Mangiare in Casa… e neanche le Botti di Vino in Cantina… o un
Magazzino… assai ben fornito, e pieno e ricolmo di ogni ben di Dio!...
La imponente Maesta’ della Porta di Ingresso… e la Austera Solidita’
di questa Casa… con la Grande Scala Interna, larga piu’ di un metro e
mezzo, e quindi molto piu’ di una Normale Scala Regolamentare…
le Ampie Stalle e le Cantine… vi dicono assolutamente TUTTO
sulla Superba Imponenza di questa Casa… che ultimamente e’ stata
Gravemente Lesionata – come ancora ben si puo’ vedere -- dal
Terremoto del 1986.
Questa Casa risale a circa il 1750 ed e’ stata costruita dal Ramo dei
Morelli “Balducci” quando la Vecchia Casa della Famiglia, sul Colle
della Villa, era diventata troppo Piccola per la crescente Famiglia…
e anche troppo malandata e fatiscente, necessitevole quindi di una
impegnativa manutenzione… ma dove comunque la Casa sarebbe
rimasta pur sempre troppo piccola per le crescenti esigenze della
Famiglia.
Va con cio’ detto che appena qualche decennio prima, agli inizi del
‘700… i due figli di Carlo “0” Morelli, e cioe’ Ubaldo (nato attorno
al 1660) e Giuseppe (nato attorno al 1670) daranno origine, con le
relative Discendenze, ai due distinti Ceppi della Famiglia, che entrambi
vivono e prosperano ancora a tutt’ oggi.
E cosi’ se gia’ da subito, alcuni Membri della Famiglia dovettero
Trasferirsi nella Nuova Casa Atavica di “Piazza Padella”, altri --
e magari i Vecchi -- dovettero continuare a vivere per diversi decenni
ancora… nella Vecchia Casa della Famiglia sul Colle del Paese.
Con il tempo, pur restando la Proprieta’ ancora tutta in comune…
Giuseppe e la sua Figliolanza dovettero trasferirsi nella Nuova Casa
di Piazza Padella, mentre Ubaldo e la sua Progenie resteranno fedeli
alla Vecchia Casa di Famiglia sul Colle.
Ma ben presto ci si rese conto che, per le crescenti esigente anche
della sola, ma crescente Famiglia di Ubaldo anche la Vecchia Casa
NON era piu’ assolutamente sufficiente…
Si decise cosi’ di costruire, sul lato Est della “VIARELLA” questa
grande Casa che constava, come consta tuttora… di ben Tre Ingressi
indipendenti, e con le tre Abitazioni che ora appartengono ad altrettanti
Proprietari..
Cio’ nonostante, la Crescita Esponenziale della Famiglia, costringeva
queste Persone Tutte… a vivere praticamente in una grande, anzi
proprio direi in grandissima Promiscuita'...
La risultante fu che a distanza di poco piu’ di mezzo Secolo… il Buon
Carlo (B-1) Morelli, con l’aiuto di uno dei suoi Figli, Tomassino… fu
costretto a mettere mano al Portafoglio e costruire altre QUATTRO
CASE in un unico Isolato… e delle quali si dira’ tra un attimo…
Verso la fine del ‘700 o gli Inizi dell’ 800 i Morelli del ramo
ex-Ubaldo i cosidetti “Balducci” realizzano la loro Casa di
Rappresentanza della Famiglia, in quella che poi sara’ la Casa
di “Gigetto” Morelli, in cio’ demolendo le Stalle e i Fienili che
dovevano trovarsi in Sito.
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